lunedì 18 luglio 2016

NOTE DA TENERE BEN PRESENTI



          NOTE  DA  TENERE  BEN  PRESENTI


 Se riguardo a determinati nostri rapporti con talune persone, soffriamo di sensi di colpa, di insicurezza, di tensioni nervose e di ansie , dobbiamo stare bene attenti a non cadere nel tranello di diventare un loro facile bersaglio,  poiché  l’origine e la causa di tali sofferenze e disagi potrebbe risiedere proprio nella natura di tali persone , con le quali ci troviamo ad avere o in qualche modo abbiamo avuto rapporti interpersonali , sia di carattere familiare , sia professionale.
  Infatti, è dimostrato che, usualmente, tali persone posseggono diverse o addirittura tutte insieme le seguenti note individuali di carattere  e comportamentali:
- In certe situazioni difficili pretendono e aspettano che siano sempre gli altri a fare il primo passo ;
- Sono sempre pronte nel prendere e ricevere , invece assai restie nel dare , nell’offrire qualcosa ;
 Sono prive di senso della responsabilità delle proprie azioni e addebitano sempre ad altri la colpa di accadimenti negativi, anche se causati da propri errori , assumendo atteggiamenti di vittimismo ;
- Sono chiuse al dialogo nei casi in cui si riveli la necessità di comprendere le ragioni altrui, ma pretendono sempre che spetti solo agli altri il dovere di comprendere le loro ragioni ;
- Usano parole e atteggiamenti formalmente gentili e di occasione solo se hanno in mente di chiedere dei favori ;
Sono solite a formulare giudizi negativi e critiche verso i comportamenti degli altri, assumendo di avere sempre ragione e che sono sempre giusti e corretti i propri comportamenti.
Non hanno il dovuto rispetto verso le cose altrui , né degli impegni presi con altri.
Guardano sempre ed esclusivamente ai propri interessi egoistici.
 
  Inoltre , dobbiamo tener presente che la " Felicità " sta nelle cose che , anche per un istante , ti fanno felice. Grandi o piccole che esse siano . Non vale cercarle con affanno ed ansia , perché spesso esse sono lì , a portata di mano e tu non le vedi perché il tuo sguardo è rivolto troppo in alto.

mercoledì 20 gennaio 2016

APPELLO ALLA PACE





                                   PER  LA PACE NEL MONDO "    

www.lamiavoce37.blogspot.com   “ LA  MIA  VOCE 

" UNA VOCE, DIECI VOCI, CENTO VOCI , MILLE VOCI , MILIONI DI VOCI   PER
                             “ LA PACE NEL MONDO "     -   

  Affinchè  i  pericoli di attentati  ,  di  morte e  distruzione  , non si propaghino ulteriormente , investendo  anche il  nostro Paese , le nostre famiglie ,  è  necessario  ed  urgente  che  anche ciascuno di noi   faccia sentire  la propria  voce ,  e  tutti insieme  condividere e  diffondere con ogni mezzo  questo  appello :

 BASTA  alle  guerre  , alla  ploriferazione degli armamenti , ai  conflitti cruenti determinati da  un  Paese contro un altro Paese  per  la supremazia  dei poteri economici , finanziari, militari .
Lo  strumento più  potente  e  più  efficace  per  porre  fine  a  tanti  orribili  massacri , è  quello  della   “ DIPLOMAZIA “  , attraverso  gli  accordi  politici  a  livello  internazionale ,  fra “ tutti  gli  Stati  delle  Grandi  Potenze  mondiali “ , da Oriente  a  Occidente ,  che  devono  essere rivolti  verso ciò  che fondamentalmente è un interesse  comune , cioè  la  possibilità  reale , che è effettivamente anche la certezza , per  tutti  , di  poter fruire  in  misura  soddisfacente  delle  ancora sovrabbondanti  risorse  energetiche  della terra , e  di  poterlo  fare  in modo pacifico , attraverso  gli  opportuni  scambi  commerciali e di natura tecnologica  e  non  ricorrendo  all’uso  delle armi ,  non  ad azioni  violente e di prevaricazione, che  da  sempre  hanno finito  per  cagionare  solo  distruzioni  , atrocità ,  lutti  , sofferenze , dalle quali tragedie nessun Paese al mondo finora e  purtroppo  è  mai  rimasto escluso .
Oggi  più  che  mai  si rivela necessaria e indispensabile una  piena  convergenza  internazionale, fra tutte le Grandi Potenze mondiali ,  per  contrastare  e sconfiggere  con  mezzi  ed  azioni  comuni  il  fenomeno  del “ Terrorismo “ , isolando  e  riducendo  all’impotenza  quanti  progettano  e  agiscono compiendo  attentati , atti di inaudita violenza e ferocia  ,  usando  il fanatismo religioso  per innescare  odio  razziale e disprezzo  verso  i  normali  , più  comuni e naturali  sentimenti di umanità e di civiltà .”
     
" Uomini politici , uomini di Stato e di Governo, potenti della terra, ascoltate  attentamente  e recepite  il nostro appello di PACE.
Voi  che avete , individualmente e  tutti insieme , il potere di decidere  sulla  sorte  di  milioni  di  persone  e quindi gravi responsabilità  di ordine civile e morale , se ancora avete un dio a cui credere , una coscienza degna  di rispetto umano ,  fermatevi e riflettete sulle conseguenze nefaste che ogni vostra decisione potrebbe determinare continuando a far prevalere , rispetto al valore della vita , gli interessi economici , il predominio sui territori , sulle risorse energetiche e minerarie e sul denaro.
  Guerre  e conflitti armati  macchiano  di sangue , ogni giorno , le strade e le case di milioni di persone inermi , in tutto il mondo , in ogni angolo della terra.   Ormai  non possono essere più contate le vittime di atrocità commesse nel segno di interessi per denaro e di potere . Milioni e milioni di cadaveri di esseri umani , lasciati abbandonati sulle strade , resi irriconoscibili dalle deflagrazioni  delle bombe , corpi bruciati dalle fiamme  o  orrendamente mutilati , le grida  di dolore e di disperazione  delle madri che stringono in petto corpicini senza vita , bambini che piangono , smarriti  e  terrorizzati  in cerca di genitori  che non rivedranno  mai più .
Fermatevi , astenetevi  da  decisioni , da azioni che comportino ulteriori  interventi di guerra fra  Stati  e  Paesi .
 Astenetevi  dal  vendere  armi  e  mezzi  militari a Stati o fazioni   che siano in conflitto fra loro e  nell'ambito di territori di Paesi stranieri .
 Ogni  intervento  militare  può  essere giustificato solo se esso è  rivolto  per  necessità  contingenti  alla  difesa nazionale , solo per la  difesa da  attacchi  alla sicurezza  del  proprio Paese , provenienti sia dall'interno che dall'esterno.
Se proprio vogliamo fabbricare armi , facciamolo solo per le nostre FF.AA,  a difesa del nostro Paese . Per gli affari e la vendita la Finmeccanica costruisca mezzi e strumentazioni tecnologicamente avanzati , ma  per scopi pacifici .
Gli eventi bellici sono da condannare in assoluto , ma sarebbe un errore gravissimo sottovalutare il “ terrorismo “ ,  mettendolo  in rapporto ai danni di morte e distruzione che hanno causato le guerre del passato e che può cagionare attualmente una guerra . E' vero che vi sono stati e vi sono tuttora migliaia e centinaia di migliaia di morti a causa di bombardamenti aereo-navali o terrestri , con interventi massicci di truppe e aerei e mezzi corazzati , ma è altrettanto vero e grave non considerare attentamente che può essere sufficiente l'intervento di un solo individuo o di un gruppo ristretto di individui , a provocare eventi disastrosi e stragi , utilizzando individui invasati da fanatismo religioso e strumenti e mezzi di elevata tecnologia e potenza e anche biologici letali , anche di dimensioni ridotte e quindi facilmente occultabili . Oltretutto , ogni atto terroristico comporta costi economici relativamente ridotti e pertanto assai remunerativi per chi li organizza ( Isis e Califfato ) e li fa eseguire , tenuto conto non solo dell'effetto fisico del numero di morti ammazzati , ma soprattutto di quello psicologico di provocare terrore nelle persone e insicurezza nella loro vita quotidiana , sino a sconvolgerne attività sociali ed abitudini , sino a determinare nelle persone e all’interno  delle  comunità rischiosi cambiamenti  di natura politica e ideologica .

Per  i  suddetti  motivi , ogni Nazione , ogni  Paese , che tema  realmente  oppure  già  sia stato  oggetto di  attacchi, di  attentati  da  parte  di  organizzazioni , di gruppi terroristi, ha  il  dovere  primario di organizzarsi ed essere pronto ad  ogni  evenienza , attraverso  tutti quei provvedimenti governativi  e  interventi  necessari  ed urgenti, che servono   per   fornire  le  dotazioni  delle Forze di Polizia , Militari , di Sicurezza Nazionale  e di Intelligence  , di  quel personale , di  quei mezzi  e  strumenti  che  risultano  fra quelli  più adeguati  a  contrastare  efficacemente  i  piani  e  gli  attacchi  dei terroristi e quindi quelli  più  tecnologicamente avanzati  ed efficienti .
 Negli  attuali  contesti  di  eventi  drammatici  e  tragici , ad  elevatissimo  rischio  per  la  sicurezza  di  ogni  cittadino  e per  la  comunità  intera , non può essere giustificata  motivazione alcuna   da  parte  di  Organi  politici  e di Governo, ove questi pongano limiti di spesa  in ordine alle necessarie dotazioni ed  esigenze  operative  in  campo  di  lotta  al terrorismo .
Se  ciò  dovesse  verificarsi , essi dovrebbero rispondere colpevolmente  delle omissioni  ed  inefficienze  e delle relative conseguenze  sotto  l’aspetto  delle  responsabilità politiche  di fronte alla Nazione.